Questa volta mi tocca! Questa è la mia recensione di di20are, alla fine un pretesto per parlare di lei!

Molti li chiamano freddamente repack, riconfezioni, queste riedizioni di album già usciti che contengono qualche brano in più, in particolar modo quando uno di questi è stato presentato ad eventi specialissimi quali il Festival di Sanremo, in realtà di20are presenta sì il nuovo brano presentato al festival, ma anche altri che completano e danno una visione più definita del progetto musicale di Francesca partito più di un anno fa, Francesca che, ripetiamo , con di20 ha presentato un suo primo volto veramente personale della sua produzione musicale dopo il Riflessi Di Me degli inizi.

Nessun grado di separazione: nonostante la presentazione pre-Sanremo da parte della critica lo abbia descritto come un brano soprattutto orecchiabile e da successo radiofonico, a sorpresa ha sfiorato la vittoria sanremese che gli è sfuggita esclusivamente perché ha pesato su tutto la giuria "di qualità" che ha preferito premiare sia il brano "Un giorno mi dirai" che la storia artistica e musicale del gruppo storico degli Stadio. Da un punto di vista musicale e di arrangiamento è nella piena tradizione pop italiana, il brano guadagna però attenzione dal testo, su cui Francesca pone il suo tocco personale facendolo diventare autobiografico anche se parla di temi più universali e dai colori della voce di Francesca che elevano la trama musicale decisamente monotòna.

L'amore esiste: e' uscito come singolo da più di un anno e si è avuto il tempo di assimilarlo ed ascoltarlo anche in ambiti diversi, dal vivo, piano e voce quindi non solo nel formato elettropop creato dalla produzione Canova,acquista nelle versioni acustiche maggiore intensità ed emotività. A pieno titolo una della canzoni migliori non solo dell' album, ma anche della produzione Zampaglione/Canova oltre che del 2015.

Lontano: Brano orecchiabile e piacevole,scritto da Zampaglione, ma tagliato perfettamente anche nel testo per Francesca.

Amazing: Colonna sonora della versione italiana di Amazing Spiderman, il potete di Electro, il brano è stato decisamente sottovalutato, per me poteva benissimo essere inserito direttamente sui titoli di coda e non alla fine come secondo brano di coda, quindi praticamente non ascoltato da nessuno in sala.Brano ben si adatta a colonna sonora del film, anche inserito all'interno della trama non avrebbe sfigurato.

E' con te: come Nessun grado di separazione è il brano "nuovo" dell' album rispetto a di20, la voce si integra perfettamente con il testo e la musica dando un risultato di piacevole ascolto, poteva anche essere scelto per Sanremo essendo molto nello stile sanremese, probabilmente alla fine la scelta è caduta su NGDS essendo quest' ultimo maggiormente sentito proprio da Francesca.

Almeno tu: ballad con testo scritto interamente da Francesca le cui sfumature della voce donano al pezzo una leggerezza molto emozionante.

Tutto questo vento: altra hit e possibile singolo da estrarre dall' album, ritmo,testo e arrangiamento di gran livello.

Tutto è magnifico: versione primordiale di Magnifico, strofa e ritornello sicuramente più coerenti mentre nella versione con Fedez sembrano più slegati. Arrangiamento molto più intimo , personalemente avrei dato dilatato il brano nella parte strumentale come poi Francesca effettivamente fa nell'interpretazione dal vivo al pianoforte a cui poi aggiunge il finale con il glockenspiel.

Un cuore in due: anche questo brano un possibile singolo, la voce , musica e testo si intrecciano e dando un risultato molto godibile.

Battito di ciglia: brano dalle sonorità internazionali nella scrittura e nell'arrangiamento, decisamente originale rispetto al panorama musicale italiano in voga.La ritmica iniziale ricorda Royal di Lorde ma il ricordo  sparisce immediatamente con la voce di Francesca in cui timbro, sono gusti personali sia chiaro,è ben più originale e musicale, dal primo ritornello in poi il brano acquisisce la sua personale originalità e peculiarità. Mi piace l'uso che si fa dei synth con suoni che ricordano molto il moog del progressive degli anni 70.

25 Febbraio: brano intimo e personale che parla molto di se stessa mettendosi coraggiosamente a nudo,ed è proprio questo suo essere sincera fino in fondo che viene apprezzato da molti, soprattutto giovanissimi, in più il brano lascia intravedere l'evoluzione e crescita artistica nella scrittura di Francesca, siamo già più avanti rispetto a brani, sebbene di valore per essere stati scritti nell' adolescenza, come Honey sun.

Io e te: anche in pezzi leggermente più deboli la voce di Francesca fa la differenza rendendo sempre il risultato gradevole.

Sons & Daughters: canzone pop dal sapore internazionale ben confezionata, Francesca credibile anche in inglese.

diVento: brano immediato e diretto con un bel testo scritto da Francesca. Apriva di20 e ne indicava come ha detto Franceca in più di un' occasione "il manifesto programmatico dell' album" ed ora invece lo chiude come a dire che quello che l' obbiettivo che si era prefissata "di navigare senza le vele e lasciarsi andare" l'ha raggiunto "uscendo dalla scatola ed aprendo la porta" verso il mondo.

Nice to meet you: questo brano chiude il disco ed è tratto dell'EP omonimo, pubblicato in occasione del suo tour acustico pre-Sanremo, molto immediato nella scrittura ed evocativo nella trama musicale solo chitarra,voce e sovrapposizioni ottenute con il TC-Helicon,con questa conclusione Francesca ha voluto in qualche modo salutare e ringraziare sia il pubblico intervenuto al mini tour che quello virtuale che ascolta l' album.Avrei preferito che Francesca pubblicasse l' intero ep in fisico con un di20are versione doppio cd,ma se questa è stata la scelta della produzione è stata la scelta anche di Francesca che oramai ci ha abituato al fatto che quasi nulla di quello che fa sia casuale, ma frutto di scelte condivise con il suo management.

Concludo la recensione volendo porre l' attenzione su di un aspetto non di poco conto, soprattutto quando abbiamo a che fare con artisti usciti da un talent, e quindi in qualche modo con questa sorta di "peccato originale" di nascita artistica che porta, spesso a torto, a pregiudizi completamente sbagliati: Si intravede nell' album la forte volontà di Francesca di presentare un progetto preciso, non un album con pezzi, anche belli, ma messi così un po a caso, un progetto in cui il contributo personale di scrittura di testi, ma anche di musica, sia perfettamente avvertibile.Con quest' album ne sappiamo molto di più di Francesca, del suo mondo musicale e quello che si intravede lascia ben sperare per il futuro verso nuovi progetti sicuramente di grande qualità artistica.

Voto finale 85/100