OttoMusic ha detto

Teolino ha detto

stella1 ha detto
http://www.outune.net/livetune.....015/119901                      anche questo

Grazie Lucy, forse il più bel report finorae lo copio incollo con tanto ma tanto piacere... chissà che magari @Razzo passi di qui e lo legga

Dear Jack, la scaletta e il report del concerto all’Arena di Verona del 31 agosto 2015

Scritto da Elena Rebecca Odelli in data 1 settembre 2015

 

Avrei potuto scrivere la solita recensione, ma questa volta per il concerto dei Dear Jack all’Arena di Verona del 31 agosto 2015 ho fatto un’eccezione. Due ore di festa, una scaletta di quasi trenta brani, con ospiti e cover come Kekko dei Modà, Briga, Everytime e Me minus you dei The Kolors, I 7mila caffè e Oggi sono io di Britti. Una setlist che ripercorre il percorso musicale della band romana dall’esordio sino ad oggi, passando per il palco dell’Ariston. Ma bando alle ciance. Cominciamo.

<un lungo flashback partendo da quando indossavate delle maglie con il logo di Amici, sino ad arrivare ad oggi, su quel palco ambito da molti. Un sogno, il vostro, frutto di studio e questo spesso passa in sordina. Sì perché sono trascorsi i tempi dei Dear Jack degli esordi, avete dimostrato di saperci restare in questo assurdo mercato discografico, squali tra gli squali. Così anche i brani che furono Wendy, Anima gemella, ora assumono un nuovo colore ed era ben visibile sul palco ieri a Verona. La crescita professionale e artistica era lì, palpabile mano tesa, quando sulle note de Il Mondo esplode (tranne noi), il pubblico, o meglio il vostro pubblico, è partito alla rincorsa di immagini, alla voglia di cantare con voi, di saltare e di innamorarsi una volta di più dei propri beniamini.

Un pubblico giovanissimo era la prima critica che vi muovevo tempo fa, eppure malgrado il maggior consenso di volta in volta raggiunto, fa ora maggiormente effetto veder cantare Endrigo da un bimbo di sei anni piuttosto che da un ragazzo di trenta. Merito della musica, lo sappiamo bene.
Avete organizzato una festa, un evento con tanti ospiti Kekko, The Kolors, Briga, Alex Britti. Tanti volti e sfumature di quella strana forma d’arte chiamata musica.
Che dire, che ci sapete fare musicalmente parlando? Che al di là della critica facile come boy band, avete dimostrato di essere in primis musicisti pronti e attenti? E chissenefrega dei problemi tecnici che possono capitare a chiunque. Avete tenuto testa un po’ a tutti ieri, anche agli scettici, lasciandoli innamorare una volta di più dell’arena di Verona e mostrando un centimetro in più della vostra voglia di lavorare sodo e del talento, che avete tra le mani.

Da boyband senza arte né parte i Dear Jack si sono trasformati in una band solida che con costanza, impegno e molta umiltà sta cercando di tracciare il proprio percorso discografico.>>

La scaletta del concerto Dear Jack all’Arena di Verona

Uno sbaglio insieme
Ciao come stai
Ricomincio da me
Il mondo esplode tranne noi
Wendy
Eterna (feat Kekko)
Ora o mai più
Contatto
Anima gemella
Le strade del mio tempo feat Briga
L’amore é qua feat Briga
L’amore é il mio destino
Mai davvero
Me minus you feat the kolors
Everytime feat the kolors
Io che amo solo te
Oramai
Irresistibile
Sempre al tuo fianco
Oggi sono io feat Alex Britti
7mila caffè feat Alex Britti
Esisti solo tu
breezin’ out the Dior
Domani é un altro film
Non importa di noi

Encore:
Fino all’impossibile
La pioggia

VERITA

SACROSANTA

lucy in the sky ha detto
http://www.vanityfair.it/show/.....the-kolors

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E' bello leggere le emozioni dei ragazzi

I Dear Jack e la magia dell'Arena

Novemila persone e una sola voce all'unisono che urla «Dear Jack» per il concerto della band di Amici 13 all'Arena di Verona. «Possiamo dire che, almeno una volta nella vita, abbiamo suonato anche noi all'Arena», commenta Alessio Bernabei

di Redazione Show

I Dear Jack all'Arena di Verona   Alessio Bernabei - «Chi se lo sarebbe mai aspettato? Siamo partiti da una sala prove sgangherata con due amplificatori piccolissimi e il microfono che fischiava, dopo quasi due anni ci troviamo a suonare in uno dei posti più raffinati e belli del nostro Paese, l'Arena di Verona». Foto di Alessandro Presti.  

Novemila voci urlanti insieme a loro, un esercito di striscioni, poster e, persino, una scenografia con uno smile rosso fuoco tutto per Alessio Bernabei e la sua band. I Dear Jack colpiscono ancora e, con Domani è un altro film - Seconda Parte, conquistano il palco più importante di tutti. Quello dell'Arena di Verona.

Il concerto, trasmesso in diretta su Rtl 102.5, ha proposto i successi vecchi e nuovi della band di Amici 13, impreziosendosi di guest giunte da ogni dove per duettare con loro. Primo fra tutti Alex Britti, grande amico di Bernabei, Kekko Silvestre dei Modà, Mattia Briga e, non per ultimi, i ragazzi che, fino a qualche tempo fa, aprivano i loro concerti: i The Kolors.

«Chi se lo sarebbe mai aspettato? Siamo partiti da una sala prove sgangherata con due amplificatori piccolissimi e il microfono che fischiava, dopo quasi due anni ci troviamo a suonare in uno dei posti più raffinati e belli del nostro Paese, l'Arena di Verona - commenta il frontman dei Dear Jack poco dopo aver calcato il palco - Non ci sono parole per spiegare quello che ho provato, mi sono sentito come un astronauta nell'universo circondato dalle stelle, da tutte le luci delle persone, ed è stato bellissimo».

E ancora: «Mi sono sentito veramente fortunato per delle fan così speciali e "pazze" di noi, c'era un pubblico caldissimo e sul palco si sentiva. Tutto questo non mi ha fatto neanche dormire, quindi è un ricordo che porterò sempre con me e possiamo dire che i Dear Jack, una volta nella vita, hanno suonato all'Arena». Dello stesso avviso è anche il chitarrista Lorenzo Cantarini: «Spesso i Dear Jack dicono che questo è un bellissimo sogno che si realizza, per me non è stato un sogno ma la prova del fatto che sia tutto vero e mi piacerebbe far coincidere questo pensiero col fatto che stiamo diventando grandi».

Sui cantanti che hanno deciso di accompagnarli in questo grande traguardo, Lorenzo continua: «È bello poter dire che sono stati nostri ospiti, come è bello poter dire che abbiamo un’amicizia con queste persone che ci hanno permesso di imparare a vedere il palco da una prospettiva completamente differente». Emozionato oltre ogni dire, anche il batterista Riccardo Ruiu: «Nel momento in cui ho dato il primo colpo di cassa al soundcheck è stata un' emozione pazzesca, era talmente grande l'Arena che il suono arrivava con un secondo di ritardo, e anche durante il concerto è successo spesso, anche quando il pubblico cantava».

«Ieri sera abbiamo suonato all'Arena di Verona: ci credete? - si domanda, poi, il chitarrista Francesco Pierozzi - Io ancora no, e se ripenso al fatto che è passato solo un anno da quando facevo il muratore, e non sapevo cosa fare della mia vita, mi viene da piangere». Chiude il bassista Alessandro Presti: «Non dimenticherò mai questa giornata, il caldo intenso, la luce soffusa del camerino, tutte le prese puntualmente occupate dai nostri caricatori, i rumori di sottofondo mentre montavano il palco, i colori dell'Arena, gente che corre a destra a sinistra, perché un evento così è davvero grande e le cose da fare sono moltissime. Grazie a tutte le persone che lo hanno permesso rendendolo una realtà».

 

Sempre Ric

http://instagram.com/p/7FmAn5lF6u/

pesca81it ha detto
ric

Bella visuale Ric

lucy in the sky ha detto
http://instagram.com/p/7GcP60N.....d=dearjack

 

questa foto mi piace tantissimo:

http://instagram.com/p/7GFi7sN.....n_dearjack

Ha scritto bene chi ha scritto il commento di questo post, Alessio è la dolcezza fatta persona